Non c'è niente di più umano nel morire come Giovanni Paolo II.
Ci ha abituato ad un modello di Papa cui non eravamo avvezzi. Da piccolo perde la madre ed il fratello, poi anche il padre che gli era rimasto. E' operaio sotto
il nazismo, studia con l'aiuto dei compagni di lavoro, entra poi in seminario, uscito sacerdote da lì parte la sua storia di ecclesiastico.
Ce lo trovammo più di ventisei anni fa, ci colpì subito questo Papa vigoroso che nuotava e sciava.
Ci commuove e diverte ricordare lo stesso Sandro Pertini smanaccarsi in piedi sul gatto delle nevi dietro di lui che se ne scendeva tra un cristiania e l'altro.
E' stato un condottiero della chiesa cattolica e una figura più che mai utile nel passaggio al post-comunismo, per questo ha rischiato la vita nell'attentato del 1981.
In questi tre giorni le varie testate TV si sono
avventate sulle notizie di cronaca rischiando di svilire la sua figura parlandone a ridondanza. Stasera ha finito la sua ultima battaglia.
Non credo che il mondo rimarrà orfano, perchè la sua figura rimarrà nella nostra memoria, nel ricordo di un grande uomo.
by Paolo Bacciottini
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